speDizioni Teatrali
speDizioni Teatrali è uno spettacolo da scartare. Cioè… nel senso buono del termine. Un viaggio di luoghi e di tempi, dall’Argentina all’Oriente, da Gogol a Shakespeare, dal 1600 ai giorni nostri. Un alternarsi casuale di comico e di tragico, senza alcun nesso apparente, senza unità logica di contenuti se non quella data dal contenitore: la carta da pacchi. Cosa può contenere il deposito pacchi di un ufficio postale? Di tutto. Pacchi, pacchetti, buste, scatole, raccomandate, plichi, documenti, buone notizie, avvisi tragici, amore, ricordi, gioia, dolore, deliri… Imballati, imbucati, spediti perché giungano a destinazione per mare, per cielo, per terra. Sono i sogni impacchettati degli uomini. In fondo il magazzino delle Poste è un po’ come il palco di un teatro: nomi, indirizzi, sorprese, emozioni che entrano ed escono, lasciano o svelano un mistero dietro alla coltre velata di una confezione. Fate della carta da pacchi il vostro sipario. C’è un pacco per voi!
Regia e sceneggiatura: Umberto Salemi,
Scenografie: Teatro del Banchéro.
Recitano: Barbara Buscaglia, Lioubov Kopyssova, Antonio Damiano, Dalia Lottero, Umberto Salemi.
Ideazione luci: Antonio Damiano.