liberamente tratto dall’omonimo romanzo di
Antonio Skàrmeta
Regia e adattamento
Giorgia Brusco
Un luogo dal nome fantasioso e ironico, un mondo vagamente fiabesco, storie personali che si intrecciano con la grande Storia. Questi gli ingredienti principali delle Nozze del Poeta, uno spettacolo divertente e drammatico al tempo stesso che si sviluppa attorno ad alcuni personaggi chiave: la bellissima Alia Emar, il sognatore Geronimo Frank, l’impetuoso Regno Coppeta, l’ingenuo e mite Stefano Coppeta; personaggi caratterizzati in modo grottesco che con il loro fare, che va oltre la realtà, tessono le trame di questa fiaba surreale. Altri partecipano inoltre alla dinamica della storia, personaggi entrati nei racconti leggendari del luogo, come Marta Matarasso, morta la prima notte di nozze, uccisa dall’eccesso di passione e dalla strepitosa anatomia del marito Samos Maramakis.
A questa vicenda un po’ fiabesca e divertente si intreccia la storia, altrettanto immaginaria, della ribellione politica dell’isola ai dominatori austriaci. Siamo alle soglie della prima guerra mondiale e l’intera Europa sta per essere sconvolta da una tragedia immane: quello che avviene a Malizia rappresenta in qualche modo una scintilla premonitrice.
Le due linee narrative quindi si intrecciano e la prima, quella amorosa, verrà ad essere dolorosamente condizionata dalla seconda.
Le nozze del poeta, divertente e scoppiettante, è ricco di ingenua fantasia e di una dolcezza spesso struggente.